Carlo Carminati

Candidato

Sono Carlo Carminati e lavoro come ricercatore presso il Dipartimento di Matematica dell'Università di Pisa. Sono sposato con Stefania, abbiamo tre figlie e un figlio (ormai grandi). In città sono conosciuto principalmente come attivista dell'associazione FIAB Pisa (che ho contribuito a fondare nel 2004).

Idee e interessi

La tematica che mi sta più a cuore, e alla quale penso di poter dare un contributo, è quella della mobilità sostenibile: cambiare le modalità con cui ci si muove in città è una sfida impegnativa, ma che può davvero portare Pisa tra le città europee più avanzate.
Per vincere questa sfida è necessario un deciso cambio di passo: l’obiettivo deve essere quello di ridurre drasticamente l’uso dell’auto offrendo ai cittadini un ventaglio di alternative sostenibili e convenienti, come peraltro avviene in tutte le città europee più avanzate.
In una città di dimensioni ridotte come Pisa la bici potrebbe rappresentare per molti una alternativa all’auto molto conveniente, ma questa rimane un’opzione puramente teorica se mancano infrastrutture che garantiscano a tutti di pedalare in sicurezza.

Cosa vorrei realizzare, concretamente

  • realizzazione di una BICIPOLITANA, ovvero una rete di percorsi ciclabili (possibilmente in sede protetta) che permettano di pedalare in sicurezza sulle direttrici principali. In molti casi basta adeguare o raccordare percorsi già esistenti, in altri sarà necessario prevedere nuovi collegamenti (p.es. per connettere i quartieri periferici).
  •  adozione del modello ‘città30’: nei contesti dove non sia possibile realizzare percorsi separati (p.es. in centro storico) la sicurezza dei ciclisti (e dei pedoni) va garantita adottando efficaci misure di moderazione del traffico. Tra queste vi è il doppio senso ciclabile esteso a tutta la ZTL, misura che ha anche la funzione di rendere il tessuto urbano permeabile alle bici.
  •  estensione della ZTL a tutta l’area interna alle mura: questa è una misura che incentiva l’uso dei parcheggi scambiatori (oggi sottoutilizzati), incentiva la mobilità attiva e il trasporto pubblico, e contribuisce a rendere più vivibile lo spazio urbano, restituendolo alla socialità.

Carlo Carminati