Idee e interessi
Ho molti interessi e vivo con grande passione il mio impegno in diversi gruppi e uffici della Chiesa diocesana. Ciò che mi caratterizza di più è la predisposizione all’ascolto e alla riflessione.
La cosa che più mi sta a cuore è il rispetto dell’altro, anche quando posizioni e idee non sono condivise. Trovo grande ricchezza nella diversità e nel confronto con gli altri, un modo per crescere personalmente e per conoscere prospettive differenti.
Cosa vorrei fare, concretamente
La lista “La città delle Persone” mette al centro appunto le persone con i loro bisogni, le loro idee, capacità e le invita a mettersi in gioco e ad avere a cuore la propria città. Tre punti del progetto della lista che sento particolarmente vicini:
- La partecipazione e l’ascolto come idee e come metodi che chiamano alla responsabilità collettiva e all’interesse verso la nostra città
- La solidarietà e la cura verso le persone più fragili e bisognose puntando sulla realizzazione di servizi di prossimità e sostegno come il portierato di quartiere
- La valorizzazione del mettere in rete e favorire il coordinamento tra le istituzioni politiche, educative, sociali, la cittadinanza, le associazioni, le imprese, i centri culturali ecc. per affrontare in sinergia le tematiche rilevanti della città, ad esempio, l’istituzione di una Consulta permanente per il Terzo settore o il Tavolo di coordinamento con i rettori dell’Università e delle Scuole d’eccellenza.